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Pensieri-sentimenti
Un abbraccio...
Mi è capitato, alcuni giorni fa, di ascoltare la lettura di questa poesia di Sant´Agostino e ho pensato a voi, ai vostri cari e alle persone care che hanno fatto parte della mia vita e che ora non ci sono più.
La condivido con voi e vi mando un abbraccio.
Fabrizio
"La morte non è niente.
Sono solamente passato dall´altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l´uno per l´altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un´aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d´ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c´è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall´altra parte, proprio dietro l´angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.Fabrizio Tummolillo - 07/10/2014Risposte
- Grazie. E´ proprio quanto dovremmo cercare di imporci. Ma non ci riusciamo. Un abbraccio anche a te, Giorgio
Giorgio Centonze - 09/10/2014
- caro Fabrizio, grazie!!!
grazie per il costante ricordo, e grazie per questo bellisimo scritto di sant Agostino.
Lo conoscevo e, ti dirò, è il...mio cavallo di battaglia!!!!!!
Mi ha fatto piacere vederlo pubblicato sul nostro Sito, affinche in tanti lo leggano e condividano.
E´ molto importante cercare quella serenità dentro di noi...
E´ importante anche per Loro, che da Lassù, se crediamo, non ci devono vedere sempre soffrire.
La speranza deve accompagnarci.
I figli che crescono....i nipoti...le vite nuove devono essere motivo di serenità....anche se non si dimentica MAI, per noi, per gli altri, per tutti...un sorriso....una speranza....adele - 10/10/2014