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Stellina - Starlet
Grazie per aver voluto ospitare la notizia del mio piccolo libro. E´ poco più di un gioco, in realtà. Un racconto breve, scritto d´impeto, e rimasto per qualche tempo in un cassetto. Come spesso succede a molti di noi. E, come altrettanto spesso accade, un giorno l´ho fatto leggere ad una persona, e poi ad un´altra, e le loro reazioni - che non mi aspettavo - mi hanno determinato a metterlo in circolazione con questa formula. Ed eccolo qui: senza pretese per la forma, e con tutto ciò che la casualità di questa genesi ricomprenderà. La storia è semplice, ed è ispirata dalla realtà. Una realtà nella quale spesso ci si ferma, di fronte all´esternare le proprie emozioni. E´ un errore, io penso, e l´ho imparato anche da Voi. Dal vostro essere così come siete: trasparenti. Dal vostro modo dignitoso e mai formale di vivere il vostro dolore. Anche questo, aiuta gli altri. E fate anche molto per aiutare chi, come voi, subìsce vicende simili alle vostre. Aldilà dell´operare per la sicurezza, ovviamente. Mi riferisco alla presenza ed a tutto quello che può lenire, anche solo un poco, la disperazione di altri. Quello che di voi fa un punto di riferimento. Un riferimento che a Voi è mancato, e che siete invece diventati a vostra volta. In questa piccola storia, attraverso il modo di comunicare dei bambini, ho percepito e detto qualcosa che magari, anche solo per un istante, può intervenire dove la realtà non ha rimedi: la fantasia. Ma la fantasia, da sola, non basta, se non si ha la capacità di credere. Cosa è vero e cosa non lo è, dipende da quello. E se non dimenticare significa perpetuare, Voi siete stati i primi ad insegnarmi che in certe cose bisogna crederci. Una copia l´ho dedicata alla Fondazione, quindi, perchè certe piccole grandi storie sono accanto a noi, e solo chi ne è capace le vive e le vede. E per dare il mio piccolo contributo a fare un altro lieve passo in avanti, a spostare il sottile confine tra sogno e realtà. Grazie ancora a tutti Voi. Nicky
Nicky Persico - 02/06/2010Risposte
- caro Niki, ho avuto modo stamattina di sfogliare rapidamente il tuo libro, arrivato in Comitato, e ti rinnovo i complimenti!!!!
Lo leggerò di nuovo con calma, ma già dalla prima occhiata....si capta tutta la tua bontà d´animo!!!!
Un abbraccio e ancora complimenti
Adeleadele - 08/06/2010 - Io ho letto il libro tutto d´un fiato ma non ho trovato la risposta che cercavo. So bene che la soluzione al mio problema non esiste, ma dal libro mi aspettavo che accadesse qualcosa, qualche miracolo o qualcosa di simile. Sono rimasta un po´ delusa.
Non è un luogo comune quando si dice che la realtà supera la fantasia, tante volte succedono eventi inspiegabili e irrazionali che travalicano l´immaginazione e a me è successo questo. Dal 6 agosto 2005, ho fatto tante ipotesi per assurdo, a torto e a ragione, senza mai azzeccare l´incredibile realtà delle combinazioni e delle coincidenze che si sono tragicamente verificate. Però, tutta la notte, dopo aver letto quel piccolo e tenero libro, mi sono tormentata su quel segreto e soprattutto su quella stellina, che cerco sempre nel cielo. e un piccolo miracolo si è compiuto: sono andata a prendere il tricolore e l´ho appeso al mio balcone. Era fermo al 2002, riposto e conservato tra le sue cose care. Ora sventola e si solleva in alto e la mia stellina potrà riconoscerlo e forse sorridere un po´.
Grazie Nicky, e a tutti voi della Fondazione.Rosanna Baldacci - 16/06/2010 - Questo terrore dell’animo, dunque, e queste tenebre occorre
che siano dissipate non dai raggi del sole o dai lucenti
dardi del giorno, ma dalla visione e dalla scienza della natura.
Lucrezio, De Rerum Natura, III, 31-93
La paura della morte è probabilmente la più antica preoccupazione dell’uomo: non conosce infatti il progresso, il corso del tempo, le evoluzioni e i corsi storici, ma è sempre attuale.
L’uomo non riesce a dare risposte certe e univoche al problema, ma solo palliativi.
Anche i bambini si confrontano con questo problema: è difficile riuscire ad arrivare all’età adolescenziale senza essere mai stati messi davanti alla fine della vita di un anziano parente, di un conoscente o anche solo di un animaletto domestico.
Ma se noi adulti siamo incapaci a trovare risposte esaurienti, come possiamo affrontare il problema con i bambini?
Il libro dell’amico Nicky Persico ci suggerisce la via: utilizzando la fantasia infantile (anche se “quattro anni sono tanti”) consegna a Sofia una risposta intellegibile ai suoi occhi, sottoforma di segreto. E funziona!
Non solo complimenti, ma anche ringraziamenti!
FeliceFelice Cuzzilla - 02/07/2010 - Grazie ad Adele, Rosanna, e Felice per le cose belle che hanno voluto scrivere.
Questo piccolo libro sta ottenendo un successo inaspettato, che sinceramente mi ha colto di sorpresa.
Domani sera, vi annuncio incredulo, lo presenterò nell´ambito del Festival "Il libro possibile", che si tiene da alcuni anni a Polignano (Ba). [http://www.libropossibile.com]
E´ una kermesse espositiva di autori affermati e noti, anche internazionali, che dura quattro giorni, ed alla quale parteciperò anche io con il mio piccolo "STELLINA/STARLET", ma con una certa spontanea mestizia.
Ne sono onorato, naturalmente, ma non significa che io mi senta all´altezza degli altri.
Idealmente, come dire, mi configuro come una mascotte...
Comunque sia, alle 23.30, alla Balconata S. Stefano, con la presentazione di Beppe Stallone di Antenna Sud, presenterò il libro.
Ho anche deciso, ora, di devolvere una parte dei proventi alla Fondazione 8 ottobre.
La ragione è semplice: quello che voi fate per la sicurezza del volo, ignoto ai più, merita un segnale di riconoscenza.
Si tratterà di piccole somme, immagino, ma che hanno, per me, una valenza comunque simbolica.
Voi della Fondazione, Paolo in testa al gruppo, siete il vettore trainante, sul territorio nazionale, dell´attenzione alla sicurezza. Voi avete incentivato la costituzione del Comitato Capogallo, dopo il disastro Tuninter del 6 agosto 2005, voi continuate, incessantemente, a lavorare per questo, e a novembre, con il convegno in collaborazione con la Flight Safety Foundation darete un messaggio fortissimo a livello mondiale di quello che è capace di fare la nostra Nazione, in positivo, in silenzio, e in concreto.
Per cui io riconosco, in voi, tutte le associazioni, alle quali fate sempre e comunque da punto di riferimento, compresa quella dei familiari delle vittime del disastro del 6 agosto 2005, alla quale sono molto vicino, e che - sono certo - non avrà dispiacere da questa mia scelta.
Non c´è piaggeria, in me, ma solo doverosa riconoscenza, anche e soprattutto perchè incarnate un messaggio di operosità, concretezza, generosità, altruismo e dignità che ho sempre ammirato, e che mi hanno guidato in tante cose, compresa la stesura del libro.
E´ doveroso riconoscervi tutto questo.
E in più - aggiungo - per me siete anche degli amici leali e sinceri.
Credo davvero che io non possa aggiungere altro, che non sia un semplice ma sentito: Grazie.
A tutti voi.
Nicky PersicoNicky Persico - 13/07/2010 - Volevo informarvi che Stellina/Starlet è ora disponibile, su www.amazon.com, in versione e.book (sempre nella versione bilingue Inglese/Italiano). E´ possibile scaricarlo in pochi istanti, anche da pc.
Nel sito di amazon, è disponibile gratuitamente il software per leggere l´e.book da pc (windows o mac, i.phone, i.pad, blackberry, android, etc.)
Per i.phone: è sufficiente scaricare dalle "apps", gratuitamente, l´applicazione "Amazon Mobile".
Dalla stessa si potrà poi installare (sempre gratuitamente) il lettore che trasformerà l´iphone in un lettore per e.book. Dalla stessa applicazione amazon mobile, è possibile acquistare e scaricare "Starlet/Stellina".
Grazie per l´ospitalità, e un caro saluto a tutti Voi.
Nicky PersicoNicky Persico - 05/09/2010